Consiglio Comunale di Casteggio: Intervista a Giovanetti
Intervista al Consigliere Comunale Giulio Giovannetti in merito all’ultimo Consiglio Comunale di Casteggio
CasteggioViva (CV): Martedì 3 luglio si è svolto il Consiglio Comunale di Casteggio. Com’è andata?
Giulio Giovanetti (GG): Si è approvata una variazione di bilancio di previsione 2018/2020 come da decreto legislativo 267/2000.
CV: Come hai votato?
GG: Il mio voto è stato negativo. In breve i motivi della mia contrarietà:
1- Il bilancio è stato appena approvato dalla maggioranza e siccome si chiama di previsione, non si può immediatamente variarlo, è indice di grande miopia.
2- Si è variato per spendere ancora soldi dei cittadini per Largo Colombo vale a dire per attrezzare il manufatto di ferro (Dehors) e utilizzarlo come chiosco stagionale. Da parte di chi? E per chi? Come se non bastassero i tanti bar e caffè esistenti a Casteggio. 22.000 € prima, 12.000 € adesso senza dimenticare che esiste per quel manufatto un esposto denuncia di alcuni consiglieri.
3- Ancora ulteriori spese per il Cimitero la cui gestione è passata ad un’impresa privata nonostante il voto contrario di tutta l’opposizione. Ora le spese ordinarie sono tutte dell’impresa che gestisce il Camposanto ma in questo caso si è detto che era per un intervento straordinario a mio avviso dimenticato quando si è approvato il project-financing. Tanto pagano i casteggiani! Anche qui previsione che denota vista corta.
CV:E poi?
GG: Si è passati a trattare il D.U.P., acronimo di Documento Unico di Programmazione (programma triennale dei Lavori Pubblici). Anche qui con il mio voto negativo ho fatto rilevare che la richiesta di finanziamenti alla Regione per i necessari provvedimenti sulla vulnerabilità sismica delle nostre scuole (provvedimento sacrosanto!) andava fatto non solo per le medie ma anche e soprattutto per le elementari di Via Duca d’Aosta. Insomma si vogliono fare le cose bene per i cittadini? Mi sembra proprio di NO!!!
CV:Ci sono state due interpellanze, come hai agito?
GG: Grazie alla nostra battaglia in consiglio si possono ancora fare le interpellanze ma a norma di regolamento solo il consigliere comunale interpellante il Sindaco o l’Assessore competente hanno diritto di parola ed io rispetto i regolamenti!
Grazie a Giulio per la disponibilità