Seggio: Sicurezza e controlli di vicinato. Amministrazione latitante cambia rotta?
Riguardo a sicurezza e controlli di vicinato, quelle che volgarmente gli assessori Vigo e la Guerci hanno buttato in pasto all’opinione pubblica come RONDE, o “sceriffi privati” sono un offesa a chi ha trascorso intere notti nel terrore, in macchina al freddo a girare per le strade del paese, a prendere numeri di targa o notare movimenti e rumori sospetti ed a segnalarle alle Forze dell’Ordine.
Anni di sentenze da parte dei due assessori all’insicurezza a dire che facevamo falso allarmismo, che avevamo un atteggiamento pretestuoso, che il controllo di vicinato era illegale , anni a prendere in giro i cittadini affermando che la situazione era migliorata, tutto sotto controllo !!!
Anni a rappresentarci come sceriffi con manganello fino ad arrivare a non affittare la sala ,mandandoci a Torricella per un incontro pubblico sulla sicurezza, nella serata in cui Bonfiglio decise di parlare con il pubblico per la prima volta dopo lo spiacevole avvenimento che in qualche modo cambiò la visione del momento.
La cosa peggiore in assoluto è che l’amministrazione era perfettamente al corrente di come ci fossero persone che dormivano in macchina al freddo con una copertina di lana per monitorare la casa dei genitori anziani;
cittadini lasciati in balia delle proprie azioni rivendicando semplicemente che un servizio di vigilanza di quartiere coordinato con le forze dell’ordine era illegale ..
Si sa, ad un anno dalle elezioni, tutto è possibile e ancora una volta l’amministrazione casteggiana ha dormito pesantemente e solo la proposta della Prefettura ha fatto mal digerire la cosa all’amministrazione che ora cerca maldestramente di farsene vanto come ormai è diventata una caratteristica del loro modo di operare: mettere il cappello su iniziative di cui non hanno alcun merito.
Salvatore Seggio
Consigliere Comunale