DEH di Casteggio nello Speciale Cooperative de “Il Ticino”
Il Ticino, storico periodico settimanale della Diocesi di Pavia ha dato ampio spazio alla realtà cooperativa casteggiana con DEH.
Studio grafico operante dal 1989, ha ampliato i propri ambiti e si è trasformato in cooperativa nel 2012 quando l’azienda familiare è stata condivisa con i collaboratori costituendo una società cooperativa nella quale confluiscono i beni dell’attività, lo storico dei clienti ed i valori etici.
Ne approfittiamo per pubblicare l’intervista di Casteggio Viva e riportare la pubblicazione de “Il Ticino”
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Casteggio Viva (CV): Come nasce DEH
Daniela Casella: il nostro progetto parte nel 1989 come Studio grafico familiare. Il business primario si è da subito rivelato il packaging alimentare, soprattutto del vino, fortemente legato al territorio che però ci ha permesso di lavorare anche in altre zone d’Italia e in Svizzera. Oltre a questo abbiamo espanso il nostro lavoro nei più svariati settori creando il vestito “cucito su misura” per l’impresa partendo anche dal nulla, progettando il design del logo e sviluppando gli strumenti di comunicazione aziendale quali: immagine coordinata, depliant, cataloghi, pubblicità esterna, siti web, decorazioni, immagini e stampe.
CV: Qual’è stato lo sviluppo aziendale?
Daniela Casella: Diciotto anni fa iniziamo a dare particolare attenzione alle scelte ecologiche (ai tempi con molte difficoltà nel reperire i prodotti adatti). Nel 2012 maturata ulteriormente la consapevolezza di quanto poco possa valere il solo risultato economico, decidiamo di condividere l’attività con i nostri collaboratori costituendo una cooperativa nella quale confluiscono i beni dell’attività, lo storico dei clienti ed i valori etici. Nel 2017 siamo finalmente riusciti a dare la forma di cooperativa artigiana alla nostra azienda facendo si che i soci lavoratori possano essere autonomi ma coordinati. Da sempre nei nostri uffici non ci sono porte chiuse, tutti hanno la possibilità di partecipare ad ogni livello imprenditoriale. Nel 2012 ci siamo iscritti a Confcooperative per rafforzare i valori della cooperazione: Nel 2016 al nostro Presidente, Stefano Poggi, è stato chiesto di partecipare direttamente al nuovo giovane corso provinciale di Confcooperative così è stato eletto nel Consiglio Provinciale. Da quest’anno abbiamo scelto di sostenere il progetto Aipec (Associazione Imprenditori per un’Economia di Comunione) dove spiccano i valori di solidarietà e condivisione.
La nostra attenzione alla persona e improntata al rispetto della natura ci ha permesso, negli ultimi anni di ampliare i servizi verso il benessere naturale creando corsi e trattamenti personalizzati di naturopatia, riflessologia plantare, fiori di bach, alimentazione naturale, reiki, gestione di una casa “senza chimica”. Gli stessi principi sono applicati in azienda. nelle nostre scelte di approvvigionamento privilegiamo prodotti con certificazioni ecologiche ( Blau Engel, Ecolabel, Bio, Demeter, Fiducia nel tessile, FSC, PEFC)
CV: Com’è composta la “squadra”?
Stefano Poggi: Ad oggi il nostro team base è composto da 4 persone con mansioni spesso intercambiabili. In particolare io sono il Presidente e mi occupo del controllo qualità, selezione fornitori e collaborazioni, sviluppo novità, amministrazione; Daniela Casella della parte Art Director per il settore grafico e di Naturopatia per il settore legato al benessere della persona; Elena Gatti è la responsabile del settore web e grafico esecutivo; Martina Poggi subentrata da poco ad un’altra socia fondatrice, si occuperà di illustrazioni e benessere della persona.
CV: Cosa vi contraddistingue?
Stefano Poggi: Il nostro punto di forza è un nuovo concetto di creatività: la creatività olistica. I cambiamenti nella società sono molto veloci, forse anche troppo… Abbiamo compreso quanto sia necessario creare un punto fermo, “un territorio da prendere come àncora”, uno strumento da utilizzare per la realizzazione del nostro scopo/progetto: credere fortemente e con il cuore in quello che facciamo con una visione che non è meramente economica ma più ampia, che coinvolge il bene dell’uomo e del pianeta in cui vive: rispetto della natura al primo posto e un percorso etico che seguito nei rapporti al nostro interno e con tutti i nostri collaboratori, siano clienti o fornitori.
I nostri servizi parlano di noi e del nostro progetto. Ecco i principali:
– creatività olistica applicata all’impresa e alla persona
– hosting etico e web design
– benessere e salute naturale
– condizioni speciali per Onlus/ associazioni varie
Daniela Casella
Il nostro approccio “olistico” ci permette di personalizzare completamente i servizi per ogni cliente. L’ascolto e l’empatia con il cliente sono per noi una parte fondamentale. Accompagnarlo verso il risultato è una nostra grande soddisfazione.
Nel settore del benessere e salute naturale seguiamo passo passo la persona verso una consapevolezza profonda del suo stato di salute fisico e mentale/emotivo affinché attraverso i nostri trattamenti e un nuovo stile di vita possa diventare pienamente responsabile e gestire autonomamente il suo benessere.
CV: Come vi raffrontate con il mercato?
Daniela Casella: In un mercato che si scontra con la bassa cultura del low cost e spesso con “professionisti improvvisati” con l’unico fine di monetizzare, la nostra vera crescita è quella di poter rispettare i valori su cui abbiamo investito. Inoltre più la nostra filosofia è condivisa e in linea con quella del cliente più si hanno riscontri della soddisfazione e dei risultati. Più che il prezzo competitivo riteniamo che sia la qualità/competenza del prodotto realizzato ad avere un’importanza rilevante.
CV: Quali sono i risultati più importanti?
Daniela Casella: I risultati più importanti sono stati il mantenimento di un’attività che ha consentito di far partecipare nell’impresa persone a “km 0” evitando il pendolarismo, introducendo parzialmente il lavoro a domicilio e un’ambiente lavorativo sereno dove il valore dei rapporti umani è sempre rimasto in primo piano. Anche con i fornitori sono sempre state rispettate queste prerogative con il risultato che qualità e tempismo delle realizzazioni sono rimasti ai massimi livelli. La sostenibilità di questo tipo di impresa è in assoluto il risultato più importante.
CV: Obiettivi futuri?
Stefano Poggi: I primi progetti in cantiere per il futuro 2019 sono lo sviluppo di nuovi corsi per il benessere e il riequilibrio naturale e servizi sempre più etici ed ecologici.