Arnese non ci sta! L’arroganza del sindaco non è più tollerabile.
Da più di quattro anni il consigliere comunale Francesco Arnese denuncia puntualmente con chiarezza e coraggio le magagne dell’Amministrazione Comunale.
In una recente intervista il Sindaco di Casteggio ha tentato di sminuire la sua figura.
Arnese: Il Sindaco, probabilmente innervosito, ha cercato di sviare l’attenzione delle pecche che ho portato all’attenzione dei cittadini e talvolta denunciato alle varie procure ridicolizzando il titolo onorifico di Cavaliere della Repubblica di cui mi posso fregiare.
Casteggio Viva: Callegari in un’ intervista a Il Periodico ha attaccato: “Data la statura può cavalcare giusto un ippocampo”.
Arnese: Chiunque è a conoscenza che tale onorificenza non ha nulla a che vedere con le capacità di cavalcare un animale. Solo l’arroganza di questo personaggio poteva tentare di togliere prestigio ad una persona insignita di tale titolo in relazione all’attività svolta da carabiniere nel contrasto alla mafia, mettendo a repentaglio la propria vita e la sicurezza dei familiari proprio in terra sicula.
Callegari dimostra solo l’attitudine a cambiare discorso quando si parla dei mancati funzionamenti della sua gestione personalistica di un ente pubblico.
Casteggio Viva: Quali sono le situazioni che a suo parere hanno innervosito il Primo cittadino portandolo ad affermazioni di così basso livello?
Arnese: cerco di riassumere in 4 punti principali:
SCUOLE DI VIA MONTEBELLO
L’amministrazione non ha denunciato alla magistratura il disastro economico (solo una inutile segnalazione alla Corte dei Conti) permettendo così ad un contratto capestro di aumentare anno dopo anno i debiti (180.000 €/anno) senza neanche riscuotere gli oneri di urbanizzazione.
PALAZZO BATTANOLI
Proprietà decadente ceduta dall’Amministrazione per il valore 750.000 €. Poi Callegari anziché incassare, ha riacquistato il Palazzo pur rendendosi conto che la ditta non aveva eseguito i lavori concordati per circa 400.000 €.
Un’operazione scriteriata attuata senza delibera di Consiglio, irregolare quindi. Atto arrogante condiviso dalla maggioranza.
Denunciai a suo tempo che nel 1986 la parte dell’edificio di proprietà comunale, attiguo a Palazzo Battanoli (sede storica dell’ambulatorio di Callegari) fu aggiudicata all’asta, tramite offerta segreta da una persona molto vicina a Callegari stesso che non avrebbe potuto partecipare al procedimento in quanto la legge vieta che possano prendere parte parenti o prestanome di chi gestisce le aste.
Il palazzo è stato successivamente ceduto ad un imprenditore edile e una parte destinata proprio ad ambolatorio medico… indovinate di chi?
LARGO COLOMBO
E sì! Siamo ancora in zona ambulatorio. Appena sotto. Una zona destinata al mercato e poi parcheggio. Anche qui non risultano i necessari passaggi in consiglio comunale per quella che è stata la grottesca trasformazione in “Piazza delle Vele”. La sorpresa fu che oltre il costo di acquisto e installazione a carico del Comune sono restate alte spese di manutenzione di circa 5.000 €/anno.
In questa area l’attuale amministrazione ha commissionato l’installazione di un gazebo metallico, inutile e mai utilizzato, Sono stati spesi circa 50.000 €, serviti a pagare un fabbro che aveva acquistato la struttura da una donna molto vicina al Sindaco. Anche di questo episodio è stat interessata la Guardia di Finanza.
DEPURATORE – INQUINAMENTO COPPA
Un grave danno per la collettività. L’inquinamento del Torrente Coppa. Il processo relativo a scariche e depuratore che vedeva imputato il legale rappresentante di ASM Voghera si concluso con l’assoluzione di ASM, ma evidenziando precise responsabilità del Comune di Casteggio, immobile a fronte delle segnalazioni inoltrate dal responsabile del depuratore che evidenziavano come i parametri di inquinamento dei reflui aziendali superassero i limiti consentiti e che proprio grazie alla deroga concessa dall’Amministrazione il depuratore non era più in grado di funzionare inquinando il torrente.
L’arroganza del sindaco non è tollerabile.
Comunque sia, finirà presto.