Il Patto del Pistornile: Confronto tra candidati Sindaco
Ieri sabato 11 maggio alla Certosa di Cantù si è svolto Il Patto del Pistornile, l’incontro dell’Associazione Il Pistornile, fondata da un gruppo di residenti del centro storico con lo scopo di collaborare per la promozione della sicurezza e la valorizzazione dello stesso, che attualmente versa in uno stato di abbandono e degrado.
Nonostante infatti la valorizzazione del quartiere sia stata sempre inserita nei vari programmi elettorali, l’amministrazione in carica si è sempre dimenticata di porre la dovuta attenzione allo stesso e il borgo antico è man mano caduto sempre più nella dimenticanza e nel degrado.
All’evento di ieri hanno partecipato i candidati Sindaco Leonardo Calò (Casteggio In Movimento) e Salvatore Seggio (Lega Salvini – Sì Cambia), mentre gli altri due candidati, benché invitati, hanno deciso di non aderire e non confrontarsi sul programma relativo al centro storico e a Casteggio in generale.
L’Avv. Pierfrancesco Fasano, Presidente dell’Associazione, dopo aver presentato ai partecipanti il grande lavoro svolto dall’Associazione ed in particolare i progetti elaborati dal gruppo Cultura, dal gruppo Vigilanza e da quello relativo al Censimento degli edifici storici, ha chiesto ai due candidati Sindaco intervenuti di spiegare il loro programma sulle proposte che i residenti offrono ai futuri amministratori e che sostanziano con il cosiddetto Patto del Pistornile.
Si riporta di seguito una sintesi degli interventi effettuati dai due candidati Sindaco:
Leonardo Calò, candidato nella lista Casteggio in Movimento, sul tema relativo alla valorizzazione del borgo antico, ha evidenziato che nel suo programma ha inserito la riqualificazione del Pistornile, come anche di altre zone di Casteggio. Da cittadino attivo pensa che sia importante cercare di dare un decoro al paese, anche per farlo diventare attrattivo dal punto di vista turistico. Ha sottolineato anche l’importanza della creazione di uno sportello del cittadino affinché possa parlare direttamente con l’Amministrazione e ottenere risposte.
Sul tema relativo alla Sicurezza locale, Calò propone di attivare una piattaforma per controllo di vicinato, telecamere e guardie di quartiere.
Sul tema relativo alla Viabilità, il candidato propone di deviare il traffico dalla via Emilia alla tangenziale e sul Pistornile pensa di limitare l’accesso solo ai residenti nello stesso. Pensa inoltre di istituire un pulmino elettrico che colleghi Mairano, il Pistornile e Borgo Priolo per agevolare le persone che vivono in periferia. Il candidato ritiene infatti che il Pistornile sia periferia del paese! Calò non ha al momento idea di come reperire i soldi necessari allo sviluppo dei diversi interventi proposti.
Salvatore Seggio, candidato per la lista Lega Salvini – Sì Cambia, sul tema relativo alla valorizzazione del borgo antico, ha illustrato come la Rinascita e valorizzazione di Casteggio sia uno dei punti fondamentali del programma, in cui assume massima importanza il rilancio dell’attrattività turistica del paese mediante la creazione di un percorso turistico storico-culturale che fa leva su:
La creazione di un percorso guidato dei principali edifici storici del paese (fontana di Annibale, Pistornile, palazzo Battanoli, Certosa di Cantù)
Rilancio del Museo Archeologico e dei Musei privati (es. Museo Contadino)
Percorso sulla via dei vini con cartelli stradali inserito nel più ampio itinerario dell’Oltrepò Pavese e il rilancio della Mostra dei Vini
Spinta sulla Certosa di Cantù per organizzare un sempre crescente numero di eventi (es. concerti di musica classica, esposizioni, ecc.), disciplinati però da un opportuno piano di viabilità, affinché non si rechi disturbo ai residenti.
Altri punti fondamentali per perseguire la rinascita di Casteggio saranno la creazione di incentivi per i giovani e le donne che vorranno avviare start up commerciali, nonché l’introduzione di incentivi fiscali per gli investimenti in palazzi in degrado per restauro e/o apertura di esercizi commerciali.
Sul tema relativo alla Sicurezza locale, altro fulcro principale del programma del candidato Seggio, ha evidenziato un piano di interventi che prevede:
L’installazione capillare di telecamere di videosorveglianza nelle vie di accesso alla città e in tutto il territorio per un monitoraggio delle aree più a rischio (piazze, cimiteri, parcheggi aree sportive, incroci)
L’inserimento del DASPO per l’accattonaggio molesto
La Suddivisione del paese in quartieri con referenti di quartiere che possano interfacciare direttamente la forza pubblica
Il Ripristino di agibilità mediante la manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade che versano in uno stato di abbandono e degrado
Sul tema relativo alla Viabilità, Salvatore Seggio evidenzia che secondo lui il Pistornile non è periferia, bensì la storia di Casteggio per cui ritiene importante intraprendere iniziative da valutare insieme ai cittadini che abitano il paese ed il borgo antico. Ritiene inoltre che sarebbe importante limitare il traffico ai mezzi pesanti sul Pistornile cambiando ad esempio i servizi e adottando un sistema di raccolta di rifiuti porta a porta al fine di limitare il consumo deli suolo, il disturbo alla popolazione e il costo di raccolta di rifiuti. Ritiene inoltre assolutamente prioritario regolare con un piano definitivo la viabilità ed i parcheggi durante gli eventi alla Certosa di Cantù, affinché lo svolgimento di questi non arrechi disturbo ai cittadini.
Infine, Salvatore Seggio specifica che nell’organizzazione introdurrà un Assessore di quartiere, figura di raccordo tra le varie frazioni del paese in tema di sicurezza, organizzazione di eventi e manifestazioni. Ha parlato quindi di politiche di bilancio volte a perseguire l’accesso ai fondi dell’Unione Europea e ad una politica di trasparenza e partecipazione attiva dei cittadini. A tal fine infatti il programma prevede l’introduzione del Bilancio Partecipato per dare ai cittadini la possibilità di intervenire nella suddivisione delle risorse economiche definendo le priorità delle aree di intervento.