Sicurezza a Casteggio: Grazie alle Forze dell’Ordine. Al Comune nessun merito!

Sicurezza a Casteggio. Non posso che aprire ringraziando le Forze dell’Ordine che, al contrario di quanto commentato falsamente da alcuni, hanno sempre avuto la massima fiducia da parte della Lega che guarda caso esprime proprio il Ministro degli Interni. Per le condizioni particolari in cui si trovano ad operare abbiamo proposto più volte, ostacolati proprio dall’assesore Guerci, un piano integrato che prevede l’ingaggio di guardie ambientali con il monitoraggio sulla sicurezza e la collaborazione di associazioni di volontariato e privati cittadini opportunamente formati applicando la  legge regionale 6/2015 (politiche integrate di sicurezza urbana)*

Quindi basta ingannare l’opinione pubblica facendo riferimenti inopportuni a ronde e sceriffi, per questo basso livello di notizie poteva solo scomodarsi il Vicesindaco Vigo. Una tale opzione permetterebbe a tutti di collaborare con le Forze dell’Ordine e di tenere sotto attenta osservazione il territorio che proprio a livello ambientale sta pesantemente soffrendo.
Un impegno sociale che vista la formazione non metterebbe a repentaglio la sicurezza dei partecipanti ma permetterebbe una nuova importante coesione sociale.

Torniamo all’amministrazione: la smettano con il patetico tentativo di “mettere il cappello” sul lavoro degli altri. L’azione delle Forze dell’Ordine non ha nulla a che fare con la negligenza e incapacità di un assessorato che ha ottenuto a bilancio 16.000 € per l’aumento della sicurezza su un bilancio di circa 10 milioni!

Ripeto:per la sicurezza a Casteggio,  ringraziare le Forze dell’Ordine è un dovere come sarebbe quello di rispettarle senza cercare di appropriarsi dei loro stimati meriti.

*Ho linkato appositamente la legge regionale in modo che l’Assessore Guerci e il Vicesidacono provino a leggerla per smettere finalmente di attribuirci frasi completamente inventate.

Mi scuso per il lapsus del video: Stiamo parlando di Forze dell’Ordine anziché le citate Forze Armate.

Stefano Poggi