Dopo il Gatto e la Volpe… Stanlio e Ollio
Un bel fine settimana illuminato dall’incontinenza social di due esponenti speciali della maggioranza.
Inizia giovedì il Vicesindaco Vigo ricordandovi che lamentarsi per la puzza è legittimo … ma non troppo. La puzza è la punta di un iceberg del quale l’amministrazione cerca di non far vedere le parti critiche: una di queste sono gli scarichi che hanno ucciso il torrente Coppa. Anch’essi portano miasmi dei quali si lamentano anche i sindaci di Verretto, Casatisma e Bressana. Quanti i sono gli scarichi reflui di Ab Mauri? Meglio coprire un disastro ambientale, dove il Vice risulta nella truppa degli imboscati. Quelli che non hanno fatto nulla contro l’inquinamento ma che fanno intendere che il loro attendismo (denominiamolo così per cortesia) poi risolve tutto.
Come già successo con la vicenda degli arresti per i furti sembra quasi che il Vicesindaco aspetti un’altra volta che altri risolvano per cercare di prendersi meriti che non esistono. Non esistevano per gli arresti, non esistono per il contrasto all’inquinamento.
La protesta dei cittadini e l’impegno politico messo in campo non sono propaganda, è uno spazio vuoto lasciato colpevolmente da chi dovrebbe controllare e ha dormito, dorme e …. ah sì, poi cerca di “Tacà sü ‘l capè”
Prosegue il giustiziere Tagliani
Il presidente del Consiglio Tagliani vorrebbe coercizzare i sabato sera dei “Basta Puzza” e della minoranza secondo i suoi diktat. Molti, io compreso, sfruttano il fine settimana per cercare un ambiente più pulito per svolgere altri lavori e/o semplicemente ricaricare le batterie. Alle disarmanti dichiarazione di infimo livello non occorre neanche un commento: il personaggio rabbioso e rancoroso si è qualificato autonomamente.
Giusto per non smentirsi Tagliani, in qualità di presidente di Commissione, ha convocato per ieri sera la Commissione Comunale Lavori Pubblici. Sembrerà incredibile ma era assente! Sì proprio così, convoca e non si presenta. C’è un lato positivo: da assente non può aggredire nessuno come ha già tentato in consiglio comunale. Preoccupatissimo per le sagre, menefreghista per gli impegni istituzionali. Complimentoni.
I prossimi orfanelli politici di Callegari si consolano con FB. Non disturbiamoli.
Stefano Poggi