La Lega a Casteggio: unica, unita per il cambiamento

La notizia di un gruppo che ha utilizzato il nome di Salvini senza consenso né tantomeno autorizzazione, ha scatenato la reazioni degli esponenti leghisti.

Dopo il deciso comunicato del segretario Provinciale Jacopo Vignati uscito ieri (riportato a fine articolo), arrivano anche le reazioni del Segretario di Sezione Peppino La Torre e del Vicesegretario di Circoscrizione Stefano Poggi

Peppino La Torre

Della LEGA, della correttezza, dell’altrui opportunismo

Gli assertori del movimento “Casteggio con Salvini” evidentemente ignorano, nel compiacersi di rapporti ed appoggi politici inverosimili, che il millantato credito è un comportamento illecito, in questo caso facilmente confutabile.
Altrettanto inammissibile è confondere i concittadini: la menzogna è incompatibile con il buon governo.
Esprimiamo perentoriamente il nostro biasimo, senza nemmeno entrare nel merito delle dichiarazioni riportate poiché sarebbe come ammetterne un briciolo di dignità; che non hanno.
Ciò che viene contrabbandato come formula nuova dell’agire leghista è un falso, è una grave scorrettezza e sottende ad un preoccupante smarrimento concettuale e politico di chi lo ha concepito e pubblicato; è di tutta evidenza che, ancora una volta, si intende seminare zizzania e confusione tra il popolo leghista. Queste nostre parole intendono essere un accorato invito a smettere: smettere di infangare i nostri Ideali, il nostro Simbolo, la nostra Sezione.
Un sentito ringraziamento al segretario provinciale Jacopo Vignati ed al responsabile provinciale enti locali Giovanni Palli per il loro intervento esplicativo, puntuale ed opportuno.

Stefano Poggi

L’ipotetica rottura in casa Lega è solo un infelice titolo giornalistico.

Quello che hanno tentato di fare i desaparacidos del sedicente nuovo gruppo è stato tentare di saltare sul carro dei vincitori adducendo scuse assurde.

Le porte della Lega sono aperte. Il 37,5% dei militanti Casteggiani sono attivisti nella sezione locale da meno di 2 anni! Abbiamo rinnovato e aggregato.

È rimasto ai margini solo chi voleva utilizzare la Lega per fini personali.

Il gruppo antagonista, prontamente disconosciuto dal Segretario Provinciale, vede gente che acquisita una tessera della Lega per poi non collaborare con la sezione, vero riferimento dell’organo ufficiale. Per ora sono usciti allo scoperto solo Gatti e Tagliani. Tagliani espulso da circa nove anni, in quasi dieci anni di amministrazione ha costantemente votato contro la linea della Lega; Gatti, parente dell’Assessore Guerci ha contatti avanzati per entrare in lista proprio con gli “Orfanelli” di Callegari. Sono loro contro la Lega.
La Lega di Casteggio viaggia unita verso il cambiamento.

Jacopo Vignati

COMUNICATO STAMPA
(Casteggio, 4.2.2019 – Lega)

La Lega prende le distanze dal gruppo “Casteggio con Salvini” e minaccia querela.

“Prendo atto con grosso rammarico che in queste ore sulla rete si faccia riferimento alla formazione di un sedicente gruppo “Casteggio con Salvini”.

Ci tengo a precisare che questa organizzazione non ha alcun collegamento né con la Lega né tantomeno con il nostro leader Matteo Salvini.

Non possiamo in alcun modo riconoscere, fornire benestare, tantomeno appoggiare questa iniziativa e queste persone poiché il nostro Movimento pone la sua rappresentanza ufficiale nella Sezione di Casteggio i cui rappresentanti democraticamente eletti sono il Segretario Peppino La Torre, il Vicesegretario Stefano Poggi e il responsabile tesseramento Marcello Forotondo.

Le attività svolte e la linea politica sono state di volta in volta condivise con la Segreteria Provinciale ed il Responsabile Enti Locali Provinciale.

Mi riservo di valutare una possibile querela nei confronti di coloro che abbiano fatto utilizzo in modo arbitrario e non autorizzato del nome di Matteo Salvini ”.

Queste le parole del Segretario Provinciale del Carroccio Jacopo Vignati in merito alla costituzione della sedicente lista civica “Casteggio con Salvini”.