Seggio: Lavoratori difesi, ambiente tutelato

Occorre fare chiarezza e mettere a tacere ogni tipo di strumentalizzazione da parte di chi dovrebbe assumersi le responsabilità della situazione e dovrebbe agire nell’interesse del Paese evitando ogni tentativo inutile di saccenti insegnamenti, trasmettendo un messaggio sbagliato ai cittadini e ridurlo a semplice “bagarre politica”;
Qui è in gioco la salute dei cittadini ,la salvaguardia dell’ambiente e la tutela dei posti di lavoro dei dipendenti .
Non stiamo parlando delle vele se sono belle o brutte o disquisendo sul significato del termine “ronda”,troppo spesso strumentalizzato.
Stiamo parlando di un argomento che va aldilà di ogni colore politico ,che interessa tutti i Casteggiani oltre i cittadini di alcuni Paesi limitrofi .
Ho letto le doverose e condivisibili prese di posizione dei dipendenti AB MAURI che forti della preoccupazione su quanto li stia indirettamente coinvolgendo vogliono garantirsi il sacrosanto diritto al lavoro, ma avrei voluto leggere anche un’intervento rilasciato da un dirigente della ditta stessa con dati e certezze sulle acque di scarico.
Invece in tutto questo ho dovuto rilevare le solite e ormai consuete irritanti frasi di qualche componente dell’amministrazione comunale che vede come lesa maestà ogni oggetto di discussione sollevato dai cittadini, così come avrei voluto la pubblicazione di numeri attestanti la regolarità degli scarichi al fine di distogliere ogni dubbio o malumore emerso.
In questo ping pong di dichiarazioni non ho mai letto dati sulla quale ragionare, non ho mai visto riferimenti certi che dimostrino oggettivamente se le acque di scarico siano nei parametri di legge o se possano ritenersi inquinanti , fattore determinante sulla questione .
Ho solo visto prese di posizioni di un modo di fare politica “povero e vecchio”, accollando responsabilità o tentativi di colpevolezza morale a chi cerca di fare l’interesse dei cittadini ,per aver affrontato un argomento così delicato.

Una volta per tutte, al fine di evitare qualsiasi fraintendimento o tentativo di strumentalizzazione, ripongo il personale sostegno morale e politico per la tutela e salvaguardia dei posti di lavoro dei dipendenti AB Mauri ,nessuno intende assolutamente aldilà di ogni iniziativa, far chiudere lo stabilimento, questo concetto deve essere chiaro, netto è inequivocabile.
Ciò non toglie che i Casteggiani convivono con un odore sgradevole e nauseante che ormai caratterizza la nostra aria;
Ciò dimostra come non si tratti di battaglie contro i mulini a vento bensì di un dato di fatto reale, basato su un problema concreto che mostra le sue preoccupazioni da parte di tutti .
L’odore, attribuito presumibilmente ma senza riscontri tecnici ad un silo danneggiato, non è il vero ed unico problema bensì è
l’elemento che ha portato i cittadini a reagire ed a porsi domande. Domande che non hanno avuto risposta tecnica, se non il tentativo di buttare tutto in polemica.
polemica che non tollero ,non mi schiero contro nessuno, ma voglio risposte che tranquillizzino i casteggiani.
Mi risulta che dal 2014 sia in corso una procedura per il rilascio di autorizzazione allo scarico delle acque di Ab Mauri e allora mi chiedo come mai è ancora in fase di rilascio e non è stata perfezionata (positivamente o negativamente) in questi quasi 5 anni.
Dobbiamo pensare a problemi burocratici? o forse non ci sono gli estremi e le condizioni per la concessione?
non voglio scontri, non voglio polemiche, voglio risposte e mi sembra inconcepibile come si possano prendere alcune posizioni senza ragionare su dati certi che attestino la reale situazione.
Ai dipendenti dico che tutto il paese è con loro e che nessuno li abbandonerà, che lotteremo per loro e per la tutela della salute di tutti coloro che vivono o si trovano a transitare nel nostro paese.

Salvatore Seggio
Consigliere Comunale