Prove tecniche di sciagurata incapacità…con stamPDella
Il Consiglio senza numero legale
Il Consiglio Comunale ancor prima di partire nasce sotto cattivi auspici.
Nonostante le interrogazioni presentate dal consigliere Arnese (non discusse nel precedente Consiglio), dovessero essere ripresentate automaticamente nell’ordine del giorno, sono state incredibilmente estromesse anche dopo puntuale richiesta di Arnese stesso, .
Veniamo al Consiglio vero e proprio.
Alle ore 21:00 la maggioranza non è in grado di garantire il numero legale in un consiglio convocato all’ultimo giorno utile per sistemare le variazioni di bilancio.
Primo colpo di scena il segretario del PD nonché consigliere comunale (ndr Giuliana la Cognata) anziché evidenziare la mancanza suddetta corre in soccorso della maggioranza cercando di arrivare al numero legale che però non c’è. Qui succede l’incredibile.
Appello del Segretario Comunale presenti Sindaco, Tagliani, Mussi, Guerci, Raffinetti, La Cognata. Anziché fermare tutto per mancanza del numero legale si procede prospettando un prossimo arrivo del Consigliere Grasso. In pratica inizia il consiglio comunale senza numero legale e procede anche ad una votazione sempre senza il numero minimo di consiglieri.
Una violazione gravissima che non sappiamo come potranno spiegare sia il Presidente del Consiglio Tagliani (remunerato per rispettare le formalità) che il Segretario Comunale, controllore teoricamente “super partes” lautamente retribuito dai cittadini casteggiani.
Una riunione che crediamo del tutto illegale e supponiamo che la partecipazione ed il voto in questa occasione prefigurino un grave falso in atto pubblico che chiederemo di verificare nelle opportune sedi. Siamo molto curiosi di appurare cosa verrà scritto nel verbale e abbiamo già ricevuto il consenso di alcuni presenti per eventualmente testimoniare quanto avvenuto.
Dopo la prima votazione Arriva anche Valentina Grasso: non viene rifatto l’appello. Partecipa ad una seduta illegale.
Una maggioranza completamente incapace di organizzare l’attività basilare per la quale è stata eletta che già lo scorso anno riuscì a far saltare ben tre Consigli di fila.
La stamPDella del consigliere La Cognata è arrivata puntuale, probabilmente concordata. Ormai si comporta più da parte organica della maggioranza che da membro dell’opposizione.
Invitiamo il Presidente del Consiglio e il Segretario Comunale a non convalidare la seduta e prendere in forte considerazione la presentazione delle dimissioni in tandem. I controllori non hanno controllato, anzi sono anni oltre, molto oltre!
Stefano Poggi
Vice Segretario di Circoscrizione Oltrepo Lega